Progetto CSR

© 2024 Tofisch & Partner Fine settembre andammo in aereo io e Tilmann Waldthaler direttamente a Perth nel Ovest-Australia. L'obbiettivo ed il contenuto di questo viaggio era il PROGETTO CSR: CSR significa Canning Stock Rout, nominato così ad Alfred Canning, che nel 1900 fù incaricato ad esplorare ed a preparare una via percorribile per il tracciato di 2000 km da Wiluna a Halls Creek per i 'Stockmans', che sono 'guardiani del bestiame - mandriani' e 'percorribile' vuol dire: di studiare e concepire il percorso dal nord al sud così che possono attraversare sani e salve e senza grande perdite le numerose mandrie. Per questo furono costruite 52 Wells. Wells sono posti dove si può trovare acqua, quasi sempre pozzi d'acqua nel Outback Australiano o anche buchi d'acqua che hanno fatto vedere i pionieri del posto ed Aborigenes cooperativi.

Fazit: Il tracciato vertiginoso ha oggi una lunghezza di 1900 km e sono da superare 900 dune di sabbia. I posti d'acqua, che furono attivati in quei tempi, sono fin a qualche posto ristaurato, andati in rovina e non sono più utilizzabili. Oggi la CSRè per ogni entusiasta 4WD un sogno. Nella stagione estiva (luglio fino a settembre) è frequentanto questo tracciato di savana pericolosissimo fino a 1500 di autovetture.
E i Bikers?
A nostra conoscenza hanno già due Bikers tentato di attraversare questo deserto. Potevamo solo venire a sapere che questi avevano un Convoy di autovetture in accompagnamento e che loro alcune parti del tracciato caricarono anche le loro biciclette sulle autovetture. Manca quindi il primo attraversamento unsuported della CSR per Bike.

© 2024 Tofisch & Partner Questo progetto volevamo prendere in considerazione noi, Tilmann ed io. E' logico che per quest' intenzione ci vuole una gran esperienza e ottima logistica per incominciare un tracciato come questo. La miglior parte dei preparativi abbiamo fatto già a Perth. Tilmann aveva già trovato in Germania un' agenzia che annualmente si impegna di escursioni 4WD nella savana CSR. Quest' agenzia abbiamo ingaggiato per aiutarci durante le preparazioni. Nostro concetto era di trappassare il deserto con autovetture adatti per tutti i terreni e di fare depots secondo il tracciato difficile e di ritornare tutto il tracciato solo con le nostre Bikes (senza macchine) da Halls Creek a Wiluna. Intanto tutto apposto.

A Perth Tilmanned io abbiamo comperato viveri e 800 litri d'acqua che abbiamo stipato nelle machine sicuro 4WD, e dopo partimmo. D'inizio1000 km. Mt. Magnet era già due giorni dietro di noi. In questo tratto era già più la metà cosiddetta strada 'dirt road', non strada asfaltata.

Arrivati a Wiluna abbiamo rifornito le autovetture con Diesel e riempimmo abbondantemente i nostri stomachi ancora una volta nel BBQ (unico Pup in questo villaggio). Il giorno dopo partimmo già presto. Il primo depot posavammo subito dopo questo paese un po lontano dalla strada. I depots contenevano acqua in maniera abbondante come richiedeva il difficile tracciato, caffè, tè, zucchero, müsli e viveri per un giorno. Decidemmo di locare queste cose in sacchi di plastica ben robuste e di interrarli ove era possibile. Dove non era posibile di coprire i sacchi con sassi o con legno.

Detto fatto. I giorni passarono e impiegammo con le nostre macchine già 14 giorni per superare questo tracciato. Fino al Well 41 abbiamo fatto I nostri depots. Questo è ca. ¾ di tutto il tracciato. Ma già tre giorni prima ho parlato con Tilmann della realizzazione dubbiosa di questo tracciato come anche dell' assurdità di questo progetto.Quello che avevamo visto dalla vista della nostra macchina ciò ci dava alcune ore a noi due dei grattacapi. Tutti e due eravamo in piena energia di realizzare il progetto CSR. E' vero che eravamo in un deserto veramente originale e di vista paesaggistico sicuro unica nel Outback australiano che non avrebbe potuto non di più interessante, ma proprio questo manteneva la malizia. Non l'orientamento, non il ritrovamento dei depots, non il ritrovamento dell'acqua e dei viveri, non la solitudine, non il grande caldo e non la condzione fisica erano oggetto dei nostri pensieri, no, per questo ci avevamo già preparati ed eravamo rifornito di tutto: il decisivo era la corsia molto brutta e molto sabbiosa per centinaia di chilometri e la savana bruciando in pieno, in un immenso fuoco.

© 2024 Tofisch & Partner In noi veniva in mente la incertezza che potesse essere cosi, che il fuoco avrebbe distrutto i nostri depots, là dove noi avevamo depositato l'acqua e i viveri. Nenache era sicuro in questa situazione che potremmo farcelo queste tappe di 15 km, li dove erano i depots con i viveri per sopravivere. Dovevamo anche chiederci, che sia, se uno o due depots non esisteressero più? In questo caso noi avessero già bevuto le bottiglie d'acqua sulle bikes ed anche noi avessero già mangiato i viveri indispensabile per la via di fuga da Wiluna a Halls Creek. Così esisterebbe solo la fuga in avanti, forse? arrivando al prossimo depot. Una soluzione vera o ingegnosa sulla metà del tracciato - e questo è non di meno di 1000 km non esiste. In quell' terzo sopra esiste una Aboriginal Community e nel terzo sotto esiste una Homestead (Farm), che ognuna sarebbe raggiungibile 50 km lontano fuori dal tracciato vero.

Paragonabile sarebbe questo fare con la seguente situazione: Uno si è seduto su un ramo di un' albero. Incomincia a segare questo ramo dov' è seduto e calcola di arrivare sul ramo sottostante prima che lo ha segato definitamente. Il ramo si rompe è lui precipita.

Mi ho deciso al Well 41 di non ritornare con la bike ai motivi sopranotati. I motivi principali erano per me la pista troppo sabbiosa e i 60% del tracciato impraticabile di andare con la bike. E mi potete credere, che questa decisione non era facile per me.

Tanti penseranno, che questo si potrebbe già affrontare a casa e che si potrebbe valutare già prima. Mia oppinione è, che con tutto ciò le multimedie non si può ricevere tutte le informazioni di questo mondo e che non si può fare preparativi solo dalla scrivania per una espedizine. Per noi non verrà m a i calcolabile la natura variabile in anticipo e rimmarà anche in futuro sconosciuta. Questo vale per tutti gli avventurieri che si muovono all'aperto, come anche per i produttori in commercio, che credono che sul tavolo da disegno soffia il vento o nevica.

Guardando indietro il progetto CSR era per me, malgrado tutto, un'avventura ed un successo. Si ha svolto questo non nelle gambe sulla bike ma invece più intensivo nella testa. Il tekking con le macchine attraverso le dune di sabbia e sopra i letti di fiumi dissecchati e roccie erodate era per me come Mountainbiker anche un buon concetto per sudare e di vuotare ben tanto di adrenalina. Meravigliosi tramonti del sole, serate tipiche australiane vicino al fuoco da campo ed una vista dell' immenso lontano cielo noturno Australiano con le stelle ho potuto raffredare e lasciare dietro di me tutta la fatica e tutti i pensieri del giorno. Tutto questodiventò così per me un' avventura indimenticabile.